La conferenza dei capigruppo alla Camera ha fissato la data per l’informativa di Conte e la seduta per il taglio dei parlamentari.
ROMA – Nessuna sorpresa nella conferenza dei capigruppo alla Camera. Montecitorio – come riferito da Fico in un post – ha fissato per mercoledì 21 l’informativa del premier Conte mentre il giorno successivo si voterà il taglio dei parlamentari. No, quindi, alla mozione di sfiducia al presidente del Consiglio.
Di seguito il post del presidente Roberto Fico
Le prossime mosse
La convocazione dei capigruppo è il primo passo di questa crisi. Montecitorio, quindi, martedì 13 agosto è stato chiamato a stilare un calendario che potrebbe vedere sia la mozione di sfiducia al premier Conte (presentata dalla Lega) che al ministro Salvini (presentata dal PD).
Il Partito Democratico, come riferito in una nota, ha provato al chiedere al Parlamento di poter anticipare la mozione contro il ministro dell’Interno. Una proposta non accettata visto che le priorità in questo momento sono altre. E soprattutto una calendarizzazione poteva far slittare lo scioglimento delle Camere e il ritorno alle urne ancora di più. Ma qualcosa in più la si saprà la prossima settimana quando il premier Conte avrà parlato al Parlamento.
La crisi è ufficialmente aperta
Un weekend di riposo prima di aprire una settimana che si annuncia decisiva per capire quando si ritornerà alle urne. Le opposizioni spingono per votare la mozione di sfiducia al premier Conte nella settimana dopo Ferragosto mentre Salvini si era detto pronto ad andare in Aula già martedì al Senato. Posizione che è stata bocciata dal Parlamento.
Tempistiche veloci per fare in modo di andare a votare nella prima data utile. Per questo si dovrà aspettare i primi giorni della settimana per aver un quadro e un calendario più chiaro. Il Parlamento riapre le porte per affrontare una crisi che riporterà alle urne entro la fine di ottobre.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/Cameradeideputati